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Hashtags - sono apparsi da Twitter ma adesso li troviamo dappertutto. Tutti i social media li usano. In tanti ancora sono confusi sul perché si usano e su quali siano i benefici. Per chi cerca un tutorial semplice, benvenuti al crash course dodify su gli hashtag!

Hashtags (# o cancelletto) trasforma qualsiasi termine che segue in un link indicizzabile e ricercabile. Lo slogan Twitter "Join the Conversation" (unisciti alla conversazione), sottolinea il concetto che, grazie anche agli hashtag, puoi facilmente visualizzare tutte le conversazioni riguardanti un certo argomento in tempo reale con un semplice click. È un modo fantastico per riunire tutte le conversazioni e per connettere tutti gli individui che vogliono parlare di un argomento specifico. Userò qui un esempio che ha stravolto il volto di tutti gli uomini nel mese di Novembre, o perlomeno nei paesi anglosassoni... Movember!

Nota per i nostri lettori Italiani: Movember è un evento di beneficienza dove tutti gli uomini sono invitati a farsi crescere i baffi nel mese di Novembre per chiedere donazioni e far crescere la consapevolezza dei problemi legati al cancro alla prostata. L'idea è partita da un gruppo di ragazzi Australiani, ma in pochi anni ha già raggiungo molte nazioni nel mondo. I partecipanti raggiungono già diversi milioni.

Esempio:
Vedo ragazzi con i millepiedi sulle labbra. È di nuovo quel periodo dell'anno! #Movember #CancroProstata #RicercaCancro

Qualsiasi persona che cerca per #Movember, #CancroProstata, #RicercaCancro (o #ricercacancro - maiuscole non fanno differenza) vedrà il tuo messaggio/tweet/post. Solo parole e numeri possono essere utilizzate in un hashtag, niente spazi o punteggiature.

È importante anche notare la differenza tra @ e #. Usando @ prima del nome di un utente (handle twitter), lo informerà che è stato personalmente incluso in uno dei tuoi tweet e gli darà la possibilità di risponderti.

Esempio:
Supporto #Movember ma non vedo l'ora che @MichaelTremante si tolga i baffi

Un punto principale del social media e di creare il tuo brand. Quando si parla di hashtags si può sicuramente usare lo strumento per creare una propria voce/tono/personalità. In molti appunto usano gli hashtag per il solo scopo di aggiungere valore o di dare un certo tono ad un tweet. Molto spesso sono usati in un modo comico e sarcastico, e generalmente gli utenti accettano questo utilizzo.

Esempio:
Supporto #Movember ma non vedo l'ora che @MichaelTremante si tolga i baffi! #BelRagazzo #OvvioCheScherzo #BaffiSporchi

Quali Piattaforme Usano gli Hashtag

Twitter - Li ha inventati ma altre piattaforme social media hanno seguito le orme.

Instagram - È una delle uniche piattaforme dove è accettabile usare un gran numero di hashtag per pubblicare delle immagini (funzionano come parole chiave).

hashtag

Google+ - Quando esegui una normale ricerca si può selezionare l'opzione hashtag per vedere solo una lista di post Google+ rilevanti sulla colonna di destra.

Pinterest - puoi usare gli hashtag per filtrare i tuoi "pin". Cliccando su un hashtag da un pin automaticamente mostrerà solo i pin con lo stesso hashtag.

Facebook - La funzionalità hashtag è recente su Facebook e non ha ancora preso piede. La funzionalità è simile a quella delle altre piattaforme. Vi consiglio comunque per ora di non farci attenzione e di non utilizzare gli hashtag di Facebook. Hashtag esistono per connettere persone che non si conoscono attorno ad un argomento comune. Facebook di base serve per connettere solo gli amici e i conoscenti, quindi a meno che non abbiate intenzioni specifiche potreste farne a meno.

Per ora è tutto. Nel prossimo post vi spiegherò come utilizzare gli hashtag per una buona comunicazione aziendale!

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